Come superare la crisi di coppia

Scritto il 23 gennaio 2012 alle 07:50 - trackback


Sembra che oggi sia più normale avere continue crisi di coppia che non vivere le nostre relazioni in modo sereno e armonioso. Il mito dell’amore che dura per decenni sembra ormai un ricordo, tant’è che già negli anni ottanta, negli Stati Uniti, la durata media di una relazione era di appena tre anni. Qualcuno dice che il problema è che ci sono troppe distrazioni, alcuni sostengono che ci sia una notevole immaturità, altri che al libertà e l’emancipazione abbiano trasformato la nostra cultura rendendola troppo dedita al piacere.

In molti si sono resi conto che abbiamo una forte avversione a problemi e sofferenza: quando ci sono situazioni problematiche in un rapporto è sempre più comune fuggire, mettere tutto in discussione, piuttosto che rimboccarsi le maniche e lavorare insieme per superare le difficoltà. Per quale motivo ci sono così tante crisi? Per quale motivo non siamo capaci di superarle?

In commercio ci sono tanti manuali che spiegano come superare la crisi di coppia ma la cosa che li accomuna è la totale, o quasi, assenza del concetto di amore: sembra che le relazioni debbano essere, soprattutto, un luogo di scambio reciproco, dove dobbiamo imparare a stare zitti e non dire quello che pensiamo (altrimenti il partner potrebbe offendersi…), dove dobbiamo imparare a usare le parole giuste e al momento giusto, dove dobbiamo farci dare una lista delle aspettative e cercare di soddisfarle al meglio. Il consiglio non è mai amare, ma farsi amare dall’altro. Sedurre è la parola d’ordine, il sesso il principale tasto e il principale obiettivo. Peccato che sia tutto inutile (come dimostrano le statistiche delle separazioni e alcune esperienze personali che conosco).

Come superare la crisi di coppia? Semplicissimo: imparando ad amarsi veramente.

Qualsiasi problema di coppia è sempre superabile se esiste la volontà di entrambi i partner ad amarsi reciprocamente. Se io scelgo di amare e lei sceglie di amarmi, il gioco è fatto! Il problema è che non abbiamo capito che l’amore è una scelta, che l’amore è incondizionato e che confondiamo amore e bisogno.

Le coppie entrano in crisi perché le relazioni mancano di amore reciproco, perché sono nate su aspetti superficiali, perché sono basate sull’egoismo dei partner, perché si sono rette nel tempo sulla dipendenza reciproca: due zoppi che si sostengono a vicenda per non cadere. Solo l’amore può risolvere qualsiasi crisi, solo imparare ad amare in modo autentico può cambiare le cose.

La cosa positiva è che non importa il motivo per cui c’è una crisi di coppia e non conta nemmeno cos’è accaduto in passato in quella relazione: ciò che conta davvero è solo che i due scelgano di amarsi, ogni girono, senza pretendere niente in cambio. Ecco come superare la crisi di coppia, con l’amore.

Basta l’amore a risolvere qualsiasi conflitto o difficoltà, problema o crisi, l’importante è capire cosa vuol dire amare davvero e farne il nostro modo di vivere. Una relazione in cui scegliamo di amare, e confermiamo ogni giorno questa scelta, non ha fine e non consoce crisi, perché l’Amore sopporta qualsiasi tempesta e non crolla mai.

 


Forse ti interessa anche…

Si può fare...

Ogni articolo vuole offrirti spunti e idee per cambiare concretamente la tua vita. Il Progetto Amore nasce per aiutarti a farlo davvero. Se l'icona è verde, sono online. Chiamami!



4 Commenti a “Come superare la crisi di coppia”

  1. Giacomo scrive:

    Ciao Simone e grazie della tua epserienza,
    io sono certo che non ci sia mai nulla di impossibile
    o irrecuperabile se si sceglie di amarsi.
    Vedremo

  2. Simone scrive:

    Ciao Daniela, sto vivendo anche io una situazione simile, dopo 12 anni e 2 di convivenza, e dopo vari problemi la mia compagna ha deciso di andare via per riflettere.. ovviamente sto soffrendo molto ma e sono due giorni che giro all’impazzata su internet e leggo le 1000 esperienze di tutti quelli che ci sono passati prima di me: ebbene la tua esperienza è l’unica che mi ha fatto pensare che uno spiraglio forse c’è. Perchè sembra che appena ti si dica “forse non ti amo più come prima” le cose sono romai finite ed irrecuperabili da tempo…
    Vedremo
    Ciao a tutti, Simone

  3. Giacomo scrive:

    Grazie per il tuo racconto Daniela,
    io sono fiducioso: quanso impariamo a scelgeire l’amore, al posto della paura,
    le cose vanno a finire sempre per il meglio

  4. daniela scrive:

    Ciao!condivido… L’esperienza che sto vivendo ora col mio ex compagno ne è una dimostrazione…..Siamo stati quasi 7 anni assieme di cui 6 di convivenza,devo dire che siamo cresciuti molto assieme!le nostre esperienze di vita precedenti han fatto sì che quando ci siamo incontrati avevamo entrambi bisogno di affetto e nel rapporto che vivevamo si era creata una forma di dipendenza,ma evidentemente era più forte e comunque ugualmente presente la stima,il desiderio di vedere felice l’altro…perchè a distanza di un anno in cui ci siamo lasciati e durante il quale ognuno ha fatto la sua vita,compreso vivere da soli,ciò che è rimasto in entrambi è il desiderio di sostenere l’altro.Certo (parlo per me)non nego che specialmente gli ultimi mesi prima di lasciarsi come quelli subito dopo,siano stati molto difficili e anche di rancore per quello che ritenevo essere stati torti subiti e mancanze da parte sua,ma quel che mi ha rafforzato è stata la volontà di mettermi in discussione e il tentativo di capire il suo punto di vista,la motivazione di alcuni suoi comportamenti. Ora vivo una vita indipendente ma mi sono accorta che mi è rimasta la voglia di vederlo felice!Mi piacerebbe che il suo (come il mio)desiderio di realizzare una vita appagante e che abbia anche un senso per la società trovasse risposta,abbiamo ricominciato a sostenerci,credo di aver superato(o per lo meno non hanno lo stesso peso)quei fastidi che allora ritenevo essere insormontabili!Mi è rimasta però la paura che gli ostacoli emotivi che ancora non ho sciolto continuino ad influire negativamente sul nostro rapporto.Credo che entrambi ci siamo accorti che il nostro legame vada ben oltre il bisogno emotivo e materiale(avevo paura fossero predominanti)…chissà come andrà a finire…Quel che hai detto la prima lezione sulla paura mi è servito,”non scegliere la paura ma l’amore”….

Scelti per te!

Corso correttore bozze
Imparare il cinese
Agiografia

Studiare l'inglese online
Studiare lo spagnolo
Imparare il php

Corso patente europea
Segni di punteggiatura