Cambiamo il mondo

Dobbiamo agire se vogliamo realmente incidere nella realtà che ci circonda, nella nostra vita ed in quella degli altri. Non dobbiamo avere paura di fallire, non dobbiamo avere paura, soprattutto, che non sia importante, che sia inutile, che non basti. Fosse anche poco, tutto quello che riusciremo a fare in positivo nella nostra vita per migliorare quella degli altri, sarà un ottima paga per i nostri sforzi.

Cambiamo il mondo ogni volta che decidiamo di usare la gentilezza nei confronti degli altri: quando non mandiamo a quel paese un automobilista che non ha messo la freccia, o ha fatto una manovra sbagliata, quando non offendiamo qualcuno perché non ci da ragione, quando non inveiamo contro chi agisce in un modo che ci crea problemi, magari facendo il suo dovere o quel che ritiene giusto, ogni volta che siamo comprensivi e pazienti con chi ci fa attendere.

Cambiamo il mondo ogni volta che decidiamo di non comprare un chilo di cibo i più, che tanto a noi non serve, ma risparmiamo del denaro per darlo a chi ne ha più bisogno di noi, ogni volta che preferiamo utilizzare i soldi che abbiamo guadagnato per contribuire a qualcosa di comune, di cui possono avvantaggiarsi tutti, ogni volta che pensiamo a  come quei soldi potrebbero servire a chi ne ha pochi, o a coloro che hanno bisogno di cure speciali, o servizi particolari.

Cambiamo il mondo ogni volta che scegliamo di fare la cosa che sappiamo essere giusta: quando ci immedesimo negli altri prima di dire o fare qualcosa e cerchiamo il loro interesse, sempre, assieme al nostro, quando escludiamo la violenza dalle soluzioni possibili, quando preferiamo prendere una strada scomoda piuttosto che passare sopra i diritti o la dignità degli altri, quando accettiamo di spendere di più per non creare problemi ad altri, per non danneggiare nessuno.

Cambiamo il mondo quando decidiamo di perdonare un amico che ci ha traditi, un partner che ha sbagliato, un genitore che non ha avuto il coraggio di amare, quando replichiamo con il nostro aiuto a chi tenta di ostacolarci, quando restituiamo, a chi ci offende, la nostra comprensione, quando rispondiamo alla cattiveria e alla crudeltà con amore, rispetto, gentilezza. Ogni volta che perdoniamo interrompiamo una catena fatta di anelli d’odio, e decidiamo di aprire un nuovo giorno con la luce del sole anziché con il buio di nubi cupe e ceriche di rancore.

Cambiamo il mondo ogni volta che decidiamo di amare in modo concreto, non a parole, non scrivendo semplicemente poesie, ma impegnandoci direttamente, dedicando il nostro tempo per gli altri, impiegando le nostre risorse e il nostro denaro per fare del bene, scegliendo di dare la precedenza alle persone e non alle cose, mettendo al primo posto, in pratica, l’amore.

Per cambiare il mondo non serve diventare ambasciatori dell’Unicef o della Fao, non serve essere rappresentanti politici del nostro comune o del nostro stato, non serve avere un’ora alla settimana in televisione o alla radio, ci serve solo una semplice scelta, da ripetere ogni giorno quando ci svegliamo ed ogni sera prima di andare a dormire: credere nell’amore e farne il nostro modo di vivere. Ecco che allora stiamo già cambiando il mondo.

Non lasciare che tutto questo però resti solo sul monitor dove lo stai leggendo, ma agisci, condividilo con altri, inizia ad agire in prima persona. Per farlo avrai da me tutto l’aiuto che potrò darti, se vorrai chiedermelo. Io lo chiamo “Progetto Amore”.

Non siamo soli e possiamo scegliere di essere uniti.