Come dimenticare un amore finito


Molte persone mi chiedono consigli perché vogliono sapere come dimenticare un amore finito. Il problema, di solito, è quindi che l’amore non è finito per chi fatica a dimenticarlo, quanto per chi, probabilmente, lo ha già fatto. Quindi si tratta più che altro di smettere di amare una persona che ci ha abbandonato o comunque ha deciso di fare un percorso differente dal nostro. La prima cosa importante da comprendere per dimenticare un  amore finito è che l’amore, come emozione che proviamo, dipende dalla nostra scelta di amare.

Prima amiamo, poi sentiamo di provare amore. Questo è un concetto fondamentale se vogliamo comprendere come dimenticare un amore finito, perché è cruciale capire come questo amore è iniziato. Ogni volta che inizia una relazione di coppia questa nasce per via dell’amarsi delle persone coinvolte. Il vero guaio è che non ci rendiamo conto di amare, e ci “ritroviamo” innamorati, apparentemente, senza un motivo.

L’amore non capita, lo si sceglie. Non ci credi? Lasciami spiegare…

Quando una persona mi piace e comincio a frequentarla, bene o male faccio una serie di cose: ascolto con attenzione quel che mi dice, lo rispetto e lo accetto anche se magari la vedo diversamente, perdono gli errori che commette e nutro una grande fiducia nei suoi confronti. La difendo se viene attaccata e voglio conoscerla a fondo, non superficialmente, dedicando tempo, attenzione e interesse. Tutte queste cose, se le facessimo in una relazione, non le chiameremmo forse amore? Che differenza c’è? In realtà prima amiamo e poi sentiamo l’amore verso qualcuno. Se voglio dimenticare un amore finito devo, semplicemente, smettere di amare.

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Fin qui è tutto molto semplice, ma a questo punto c’è un problema molto più importante: perché voglio dimenticare questa amore? La risposta è sempre una: perché non ricevo in cambio altrettanto e quindi soffro. Bene, allora non devo dimenticare nessun amore finito, perché quel che mi fa stare male non è mai l’amore ma la paura e la mia dipendenza da quella persona. L’amore, in realtà, è gratuito: amiamo per il piacere di amare e non chiediamo niente in cambio. Essere coppia vuol dire scambiare doni senza pretenderne alcuno. Se amiamo davvero, quindi, non c’è paura o bisogno, non finisce l’amore e non ha senso volerlo dimenticare.

Difficile, strano, teorico? Ma tu hai capito cosa vuol dire amare ?

Quello che vogliamo dimenticare è quell’attaccamento di cui ora non riusciamo a fare a meno e ci fa sentire male. Soffriamo perché pensiamo di non poter essere felici senza quella persona, perché esigiamo che ci sia, pretendiamo che si comporti come vogliamo noi (contraccambiano, cioè, il nostro “amore”), abbiamo paura di non riuscire ad essere felici da ora in poi. Vediamo nero e pensiamo che sia colpa dell’amore, mentre questo dipende solo dalla nostra dipendenza emotiva e dall’incapacità di comprendere che felicità e amore sono una nostra responsabilità non dipendono mai dagli altri.

Ecco come dimenticare un amore finito:imparando ad amare e iniziando a costruire relazioni d’amore e non di dipendenza, scoprendo che dentro di noi c’è già tutto quello che ci serve per vivere felici, che non possiamo amare una persona di cui abbiamo bisogno, che il senso della vita è amare e non venire amati che la sofferenza la costruiamo noi stessi.

So che, per via della nostra cultura e della nostra educazione può sembrare difficile o assurdo, è però l’unica strada lastricata di felicità autentica.

Le parole che hai appena letto non sono semplice teoria, ma puoi metterle in pratica anche tu. Per aiutarti a migliorare la tua vita ti offro, gratuitamente, il mio aiuto. Un asoluzione c'è sempre, troviamola insieme.