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Come faccio ad essere felice?

Mi capita spesso che le persone mi chiedano come si fa ad essere felici o come far si che qualcuno a cui vogliono bene possa esserlo.

Ho notato come spesso cerchiamo di rendere felici gli altri, magari attraverso un favore, delle attenzioni o premure nei loro confronti, speriamo di renderli felici accettando richieste e pretese, oppure assecondando o dando la nostra completa disponibilità.

Sono convinto che tutto questo sia solo un’illusione e che qualsiasi sforzo noi facciamo per rendere felice qualcuno, sia uno sforzo inutile.

Non possiamo rendere felice nessuno.

L’unica persona che può renderci felici siamo noi stessi, da noi dipende la nostra felicità, così come da noi dipende la nostra tristezza, poiché la felicità è una nostra scelta.

Ci illudiamo che trovare l’amore ci renderà felici, ci illudiamo che saremo felici quando saremo più ricchi, oppure quando avremo un lavoro “sicuro” o saremo finalmente in pensione, ci inganniamo pensando che la felicità risieda nell’avere amici o divertirci.

Non è mai un evento o una persona o un oggetto a rendermi felice, ma solo il modo in cui lo penso, il senso che gli attribuisco, il valore che gli riconosco.

Posso incontrare la donna della mia vita e non essere felice, oppure posso esserlo perché sul mio balcone si sono schiusi i fiori di un gelsomino. Perché?

Semplice, perché la mia felicità è una scelta, dipende quindi se “scelgo” di essere felici con una donna al mio fianco oppure se, anche avendo accanto la mi anima gemella, continua a “scegliere” di essere infelice.

Zig Ziglar scrive: “La felicità non è una stazione in cui arrivi, ma un modo di viaggiare” e Abramo Lincoln, presidente americano, diceva: “La maggior parte delle persone è felice nella misura in cui ha deciso di esserlo”.

Per questo non possiamo rendere felice qualcuno, perché la sua felicità risiede interamente nelle sue mani e non dipenderà mai da quel che facciamo ma da come lui interpreta quel che facciamo.

L’inganno sta nel pensare che siano le cose e le persone a renderci felici senza capire che l’effetto deriva invece dalla nostra mente, dalla nostra interpretazione e valutazione della realtà.

L’unico modo per rendere felice qualcuno è aiutarlo a capire questo, fargli comprendere che la sua felicità dipende solo da se stesso, che lui può essere padrone della sua vita. Sta solo a lui questo potere, dipende tutto da ciò che sceglierà.

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