Cosa vuol dire vivere

Un pubblicità diceva che vivere è più che respirare. Verissimo. Spesso perdiamo di vista cosa sia davvero la vita perché siamo troppo impegnati a sopravvivere, a portarci avanti lungo il calendario, ad arrivare alle scadenze mensili di bollette e pagamenti vari, mutui, debiti e conti di ogni genere. Apriamo la televisione e si parla di crisi, di spread, di mercati finanziari, di furti e rapine, di omicidi con moventi economici, di aziende che falliscono e imprenditori che, per questo sembra, si tolgono la vita. Ma viviamo o portiamo avanti un conto economico?

Cosa vuol dire vivere? In questo sito trovi un corso gratuito che si chiama “Vera Vita” e non nascondo la pretesa che si propone di realizzare: aiutare ognuno di noi a vivere pienamente, in modo autentico. Non è poi così difficile come sembra, perché per Vivere dobbiamo fare poche, semplici, cose.

Ho deciso di creare un corso per imparare a cambiare la nostra vita, che dovesse essere sempre disponibile, in base ai tuoi impegni, gratuito ma anche efficace, completo, serio. L'ho chiamato corso di "Vera Vita".

Innanzi tutto renderci conto di cosa vuol dire essere davvero umani. L’uomo non è fatto per essere violento, indifferente, oppressore o assassino. Le crudeltà di cui sentiamo parlare non sono la natura umana, ma la sua perversione. Quando ho scritto perché l’amore è la base della nostra vita ho sottolineato che solo nell’amare siamo felici. Odio e violenza sono risposte che derivano dalla paura della sofferenza, non sono naturali,  ma normali in una cultura che incita alla paura e all’egoismo. Vivere vuol dire, quindi, prima di tutto amare, riscoprire che siamo fatti per questo e che solo l’amore da senso pieno e profondo alla nostra esistenza. Senza timore di essere smentito, posso prometterti che se inizierai ad amare in modo sincero, cioè gratuito, infinito e illimitato, allora avrai iniziato a vivere davvero.

Scegliere di amare metterà in luce l’assurdità delle nostre esistenze: corriamo come topi in un labirinto senza uscita. Accumuliamo denaro, spesso lasciando altri in condizioni peggiori, che mai vorremmo sperimentare, perché crediamo che questo ci farà stare bene, ma non accade. Accumuliamo oggetti, vogliamo avere il partner perfetto (bello, simpatico, spigliato, affascinate, eccitante, di successo…) perché crediamo che questo ci renderà felici, ma non accade. Sopravviviamo perché diamo più importanza alle cose superficiali, di scarso valore, che non a ciò che conta davvero. Se oggi fosse l’ultimo giorno che vivi, quante delle cose che affollano ogni tuo giorno faresti e quante le lasceresti perdere perché prive di senso?

Se oggi fosse l’ultimo giorno e questo ti facesse rinunciare a molto di quel che fai abitualmente, rifletti un attimo: lo continui a fare perché sei immortale? Certo, se lo fossi che problema c’è? Hai tempo per fare tutto, e il superfluo non toglierà spazio al fondamentale. Sei immortale? O solo assorbito dalla routine, dai ritmi che hai imparato, dal sistema che credi irrinunciabile? Non conta il motivo, conta solo che ora, se vuoi, puoi fare scelte differenti.

Ecco cosa vuol dire vivere: fare scelte differenti. Scegliere la vita e mai la morte, scegliere di amare senza pretese, scegliere di porre al primo posto le persone e non le cose, scegliere di fare del denaro un mezzo e non un fine, scegliere di guardare in faccia la realtà scoprendo che non conta cosa possiedi, tutto passerà inevitabilmente, ma ciò che sei e scegli di essere ogni giorno.

Se ogni giorno non scegliamo di amare, ogni giorno non scegliamo di vivere. Un giorno in più che non vale nulla, un giorno in meno a nostra disposizione per cominciare la nostra “Vera Vita”.

 

Le parole che hai appena letto non sono semplice teoria, ma puoi metterle in pratica anche tu. Per aiutarti a migliorare la tua vita ti offro, gratuitamente, il mio aiuto. Un asoluzione c'è sempre, troviamola insieme.