Una crisi è paragonabile ad un burrone oppure ad un bivio? Mentre oggi la prima immagine sembra calzare molto bene, non dobbiamo dimenticare che il vero significato di crisi è separazione. Una crisi, originariamente, indicava una fase di cambiamento, una separazione netta tra due modi di essere o due alternative opposte. La crisi era quindi considerata una fase di cambiamento e trasformazione e non un capolinea come oggi, spessissimo, è invece considerata.
Una crisi di coppia è proprio visto come un momento terminale di una relazione, come una fase in cui la coppia si sfalda e si disgrega. Parlando con i nostri nonni sappiamo bene come loro sottolineino che oggi le difficoltà diventano ostacoli insormontabili laddove ieri erano sfide da affrontare e vincere insieme. Se prima era raro che una coppia si sciogliesse, oggi è molto improbabile il contrario: che duri per sempre.
Le cause possono essere differenti: chi attribuisce la responsabilità all’emancipazione della dona e al crollo dei ruoli consolidati, chi alle troppe tentazioni e pressioni che la società di oggi propone, chi alle difficoltà economiche o culturali, con meno disponibilità al sacrificio. Molti psicologi e terapeuti esperti in relazioni di coppia suggeriscono di migliorare la comunicazione, rinfrescare l’intesa sessuale, adeguarsi maggiormente alle esigenze del proprio partner.
La cosa che realmente mi ha sorpreso di più leggendo libri sulla coppia e su come affrontare le crisi e ascoltando interventi in televisione di esperti del settore, è che si parla di tante cause e molti rimedi, per lo più insufficienti a mio avviso, ma nessuno mette mai al centro del problema l’amore. Sembra quasi che l’amore sia la sola cosa che non aiuti a superare le crisi di coppia! Possibile?
Io credo che le crisi di coppia siano crisi nella nostra capacità di amare, sintomo che i partner non stanno più riuscendo ad amarsi. Purtroppo oggi la maggior parte delle relazioni nascono come scambio di interessi e bisogni reciproci, come luogo di pretese personali e non come incontro della volontà di amarsi. Poiché l’amore è dare è difficile che una coppia in cui tutti pretendono di ricevere possa fondarsi sull’amore e, quindi, affrontare e superare le crisi.
Il vero problema nelle crisi di coppia è osservare la crisi come fosse il dirupo in cui entrambi i partner stanno precipitando anziché vederla come un bivio dal quale uscire più forti ed uniti di prima. Inoltre dobbiamo renderci conto che fino a quando metteremo al centro di una relazione il bisogno individuale e affronteremo la crisi con ricette a base di comunicazione forzata, nuove posizioni sessuali o maggiori regole e imposizioni, non risolveremo alcun problema.
Io sono certo che esista una sola strada per uscire da una crisi di coppia: imparare ad amare e scegliere di amarsi reciprocamente. Quanto più frequenti sono le crisi di coppia tanto maggiore e pressante è il bisogno che le persone imparino ad amarsi invece di pretendere di essere amate. L’amore è una scelta e fino a quando due persone sceglieranno di amarsi e rinnoveranno questa loro decisione ogni giorno, nessuna crisi e nessun problema potrà mai separarle.
Per cui se stai attraversando una crisi di coppia non pensare a come comunicare meglio, a nuovi stimoli nei vostri rapporti sessuali, a modificare comportamenti che l’altro non gradisce solo per compiacerlo, ma inizia ad amare davvero: questa è la soluzione giusta a qualsiasi crisi.
questo argomento mi è piaciuto molto e mi consola il fatto che l’amore vada al di sopra di ogni cosa e abbia una grande potenza, sopratutto mi dà la spinta per amare sempre più o impegnarmi a farlo sul serio cosa che desidererei fare