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Io non so amare

Qualche volta mi è capitato di parlare con chi mi diceva “io non so amare”, come a giustificare l’assenza di amore nella propria vita attraverso questa incapacità. Alcuni pensano anche che si nasca capaci di amare e che altri, più sfortunati, non ne siano capaci. Tra le tante cose di cui dobbiamo divenire consapevoli c’è sicuramente la comprensione che ad amare si impara.

La verità è che se non sai amare, in questo momento della tua vita, devi solo decidere di imparare a farlo. La migliore scuola, te la garantisco, è la tua vita: ama praticamente se vuoi imparare ad amare. La pratica è fondamentale, e richiede il tuo impegno attivo ad agire, pensare, scegliere con amore, permettimi però di darti alcuni spunto concreti per cominciare con il piede giusto.

Istruzioni di base per chi dice: “Io non so amare!”J

Prima regola: amare non capita. Se la tua incapacità di amare dipende dal fatto che non provi certe emozioni, o che non sai essere fedele oppure che non ti riesci ad interessare agli altri, devi sapere che l’amore che provi è sempre una conseguenza dell’amare che scegli. L’amore non ci cade in testa, lo creiamo noi amando.

Seconda regola: amare presuppone che agisci senza chiedere niente in cambio, senza porre limiti alle tue azioni e senza escludere nessuno dai conseguenti benefici. Quel che devi fare è cominciare ad agire nei confronti degli altri senza chiedere nulla, magari proprio laddove non puoi guadagnarci, anche volendo, niente. Sarà un ottimo allenamento!

Terza regola: amare non significa dire ti amo o pensare che vuoi bene a qualcuno, ma compiere azioni reali. Ad esempio accettare gli altri sebbene la pensino diversamente, oppure rispettare le loro scelte anche se non le condividi senza imporre le tue opinioni, oppure perdonare ogni errore commesso da loro. Questo, come detto nella regola due, senza pretendere nulla in cambio.

Quarta regola: vuoi essere felice? Bene, allora ama, perché in realtà la felicità la creiamo noi stessi e non arriva mai dagli altri. Non sarai mai felice perché gli altri ti amano, ma sempre e comunque perché tu ami. Attenzione a non confondere soddisfazione e felicità, che sono cose molto differenti.

Quinta regola: Ogni volta che hai paura di qualcosa non puoi amare. Questa è una consapevolezza fondamentale. Se ti rendi conto di temere qualche cosa, un comportamento altrui o semplicemente un evento fortuito, non riuscirai mai ad agire con amore. Paura e amore sono incompatibili, per cui devi comprendere la paura e affrontarla.

Sesta regola: la vera forza sta nell’amare e mai nella violenza, nella persuasione o nell’aggressività. Puoi costringere gli altri ad agire come preferisci? Non farlo. Ogni volta che potresti importi scegli di lasciare gli altri liberi di fare come preferiscono. Ama (rispettando anche le loro scelte) e non pensare che i forti sono quelli che hanno più muscoli o potere. La vera forza sta nell’amare perché è una forza che non può essere vinta o sopraffatta da niente.

Se pensavi: “io no so amare” adesso sai che non è vero, la verità è che finora non hai amato, adesso, se lo vuoi, sai da dove partire e puoi decidere concretamente, ogni giorno, di scegliere l’amore, di agire con amore, e imparare, così, ad amare. Buon viaggio, benvenuto nella Vera Vita!

 


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