Tradire e amare!

Scritto il 8 febbraio 2011 alle 16:55 - trackback



  • “Il perdono è la fragranza che la viola lascia sul tacco che l'ha calpestata”

     Mark Twain

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    Tag

    , , coppia, crescita, , fedeltà, , , , tradimento, tradire e amare

 

Una delle principali cause della fine di una relazione sentimentale, ma spesso anche di rapporti di amicizia o fratellanza, è il tradimento. Difficile perdonare chi, tradendo la nostra fiducia, ci ha fatto del male.

Ciò che maggiormente mi preoccupa dell’argomento è però la facilità con la quale si tradisce: ormai si suole dire che la nostra società, gli stimoli, le tentazioni e le pressioni sono la causa reale di questi comportamenti, e che spesso non sia una responsabilità del traditore quanto delle situazioni che lo vedono vittima.

Sento dire che in certe circostanza sia naturale tradire, oppure che il tradimento “fisico” e non emotivo non sia un vero e proprio tradimento, quasi a dire: “vado a letto con un’altra persona, ma in fondo amo te!”.

Già, spesso tradire viene visto come qualcosa che non ha nulla a che vedere con l’amore, come se fosse un bisogno di varietà, un’esigenza propria della nostra natura animale, qualcosa di perdonabile per via delle nostre debolezze.

Ma si può tradire e amare? In un altro articolo ho spiegato cosa vuol dire amare, e partendo da questo concetto sono convinto che il tradimento, quale mancanza di rispetto verso l’altro, nonché come atto di puro egoismo, non ha nulla a che vedere con l’amore.

Tradire nasce sempre da un bisogno personale, magari si tratterà di un istinto sessuale, oppure della mancanza di attenzione del partner, o ancora dei problemi interni alla coppia. Qualunque sia la motivazione di fondo, e ve ne sarà sempre una, si tratta di un comportamento dettato della volontà di soddisfare un proprio bisogno.

Poiché l’amore è donare, cioè dare incondizionatamente e non effettuare un semplice scambio di soddisfazioni reciproche, il tradimento dimostra la mancanza della maturità emotiva e l’assenza della volontà di amare. Poiché amare è una scelta, tradire è la scelta di non amare.

Amare vuol dire, tra l’altro, rispettare, accettare l’altro, donare se stessi alla persona amata senza chiedere né pretendere nulla in cambio. Il tradimento nasce invece dalla mancanza di tutto ciò, dall’egoismo che è generato dal bisogno e non ha nulla a che vedere con l’amore.

Qualsiasi tradimento si può dimenticare, se sappiamo cosa vuol dire perdonare, ma ogni tradimento porta con se il dubbio che la persona sia veramente intenzionata ad amare. Scegliere di amare vuol dire anche non fare del male all’altro, non mentire, comportarsi come vorremmo che l’altro si comportasse con noi (senza pretenderlo), e nessuno vorrebbe essere tradito.

Chi tradisce lo fa perché ancora non ha scelto di amare veramente: chi ha scelto di amare non tradisce.


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4 Commenti a “Tradire e amare!”

  1. Alessandra scrive:

    Caro Andrea,mi ha commosso molto leggere quello che hai scritto! Vedi,io a volte mi dico ke amare non e’ lasciare quella persona per nessun motivo,ma se invece tu lo hai fatto vuol dire che ti sei reso conto che hai fatto qualcosa di molto grave nei confronti di tua moglie. Ma anche se hai sbagliato con lei,( io comunque non posso giudicare il motivo ke ti ha fatto fare cio’,perke’ non ero li con voi a vedere cosa succedeva nella vostra relazione),mi sei piaciuto per cio’ che hai detto,e cioe’ che tu la ami ancora e anche tanto,ma che nonostante lei voleva ritornare con te, tu non hai voluto per rispetto nei suoi confronti! Sinceramente apprezzo molto questa tua frase,pero’ vedi tua moglie ti ama tanto,se ti ha rivoluto nonostante ha scoperto il tuo tradimento. Quindi ti do’ un consiglio e spero tanto che lo accetterai,non lasciare che l’amore tra te e tua moglie e specialmente il tuo matrimonio finisca per un tuo sbaglio commesso e che tra l’altro tua moglie ha perdonato e voleva ricominciare con te. Lo so,ti sentirai uno schifo dentro per quello che hai fatto a te stesso e a tua moglie,ma non buttare via un amore cosi’ grande,perche’ avrai sempre un rimpianto di non aver fatto oggi questo grande passo di umilta’ verso te stesso e tua moglie ,che tra l’altro ti ama lo stesso tanto e che un domani sara’ forse troppo tardi. Quindi il mio consiglioè, tua moglie ti ha perdonato,ti ama tanto lo stesso,anche se hai commesso questo sbaglio,e tu la ami lo stesso tanto,cerca di riconciliarti con lei,visto che lei vuole ritornare con te. Vi auguro davvero con tutto il mio cuore che ritornerete assieme! L’AMORE VINCE SU TUTTO!!!!

  2. Mary scrive:

    Ciao, devo dire che mi sono venuti i brividi a leggere questo articolo. Condivido appieno quanto detto: tradire vuol dire non amare. Io credo che tutti ci possiamo trovare di fonte a tentazioni, che se arrivano poi quando un rapporto è in crisi, facciamo fatica a non cedervi. Ma a chi non capita di incontrare una persona che magari ti fa rivivede certe sensazioni..Ma se ami davvero devi essere anche in grado di allontanarti da esse. Non è semplice certo, ma se si mette al primo posto la persona che si dovrebbe amare, allora tutto diventa più facile. Credo che cedere sia solo un voler nascondersi dai problemi, un non voler chiarire prima con se stessi cosa davvero si prova. Se si ama perchè si vorrebbe far soffrire tale persona e rischiare di perderla?

  3. Giacomo scrive:

    Grazie Andrea per la tua testimonianza.
    Tu sei la persona che meglio può sapere cosa provi, ma io sono convinto che tradire e amare siano cosa incompatibili perché amare non vuol dire solo tenere ad una persona o voler condividere certi momenti, ma comprendere, rispettare, proteggere, sostenere, averne cura.
    Sono tutte cose incompatibili con un tradimento.

  4. andrea scrive:

    Ciao, ho letto solo oggi questo articolo, e devo dire che mi è piaciuto molto ma, se mi permetti, dissento su alcuni concetti.
    In primis, a mio modo di vedere non è vero che chi tradisce non ama, forse ama in modo errato, in un modo troppo “egoista” e che è teso solo alla soddisfazione dei propri bisogni, sessuali o mentali che siano…
    Ti parlo per esperienza personale…io ho tradito mia moglie e sono stato scoperto..
    lei non mi ha lasciato,sono stato io a farlo perchè mi sono reso conto di amarla in maniera totalmente egoistica…di amarla ma di pensare in primis ai miei bisogni.
    Ti assicuro che l’amavo davvero, come la amo tutt’ora, ed in virtù di questo sentimento forte, ma non “giusto” verso di lei, che ho deciso di non tornare più con lei..
    successivamente lei mi ha dato mille possibilità di tornare insieme, ma proprio per questo grande sentimento che nutro verso di lei, non l’ho fatto anche se mi manca da pazzi, anche se so già che non troverò nessuna donna che mi amerà, egoista come sono, come ha fatto lei..
    ma non si merita di soffrire ancora!
    il mio era ed è amore, ma amore “malato ed immaturo” e come tale non deve far altro male a chi ne ha già subito tanto di male e dolore

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